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Il mio approccio

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Empowerment Oriented

Batti il cinque dopo l'allenamento

Educativo e ProAttivo

Riunione online

Orientato all'Ascolto e Personalizzato

Alcuni progetti realizzati

Brainstorming con maschera

Scomporre il pensiero

Quando voglio stimolare il ragionamento, mi capita di utilizzare i "sei cappelli per pensare" di E. De Bono ma, non sempre questa attività riesce ottimamente ed allora, scompongo l'attività e la rendo fruibile in 4 azioni: 

1- starbursting

2- brainstorming negativo

3- brainstorming classico

4- mappa mentale

Debate

Sviluppo del potenzial

Uso questo strumento per:

  • improntare il giusto metodo comunicativo

  • favorire l'ascolto attivo dell'altro

  • imparare a gestire i tempi 

  • imparare a gestire le informazioni e stimolare il pensiero critico

  • imparare che nella diversità di vedute deve nascere il confronto che arricchisce

  • favorire una maggiore padronanza della lingua (italiana o straniera)

  • avere una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e competenze

Studenti universitari

Mindfulness e vita

Sabbia bianca e pietra

La consapevolezza oggi, la consapevolezza di se stessi, del proprio modo di agire e reagire alle situazioni della vita, è una competenza fondamentale per giovani e adulti.

Attraverso l'approccio mindfulness puoi portare la tua attenzione sul momento presente e guardare lati di te stesso/a che ignoravi o a cui giravi la faccia.

La consapevolezza di porterà ad una migliore gestione delle tue emozioni, pensieri e quindi azioni quotidiane.

Persone che danno il cinque

Competenze personali, sociali e imparare ad imparare

Tra le raccomandazioni raccomandate ai giovani dall'UE, vi sono le competenze personali, sociali e la capacità di imparare ad imparare che comprendono:

  • la capacità di riflettere su sé stessi,

  • gestire efficacemente il tempo e le informazioni,

  • saper lavorare con gli altri in maniera costruttiva,

  • mantenersi resilienti

  • saper gestire il proprio  apprendimento e la propria carriera,

  • saper far fronte all’incertezza e alla complessità,

  • la capacità di imparare a imparare,

  • saper favorire il proprio benessere fisico ed emotivo,

  • saper condurre una vita orientata al futuro,

  • la capacità di empatizzare e di gestire il conflitto in un contesto favorevole e inclusivo.

Questo laboratorio di competenze personali e sociali ottiene sempre una risposta positiva da parte dei partecipanti che io leggo come sintomo di una società che vuole crescere e migliorare.

Ikigai

L'ikigai è lo scopo del nostro vivere, è un approccio giapponese alla vita secondo cui, ognuno di noi ha uno scopo e che, una volta individuato questo, le persone possono sentirsi più soddisfatte e più felici.

Aiutare le persone a trovare il proprio scopo nella vita, trovare se stesse, è il mio ikigai.

Prendere appunti

Bilancio di Competenze

Pittura perline in ceramica

Il Bilancio di Competenze (BdC) è un percorso individuale o di gruppo per acquisire consapevolezza sulle proprie capacità, competenze e caratteristiche personali utili al raggiungimento di un obiettivo professionale.

Organizzato in incontri settimanali viene condotto dall'operatore di bilancio che aiuta la Persona a vedere il proprio valore, la sua spendibilità ed eventualmente a formulare azioni di supporto e sviluppo. Il BdC può essere svolto online o in presenza.

Formazione formatori

Essere docente, di qualunque grado esso sia, non è mai stato semplice, tantomeno ora in cui i cardini classici della relazione d'aula si stanno perdendo.

La società e cambiata, che ci piaccia o no, è necessario adattare la capacità di stare in aula al pubblico.

Il docente conosce molto bene la propria materia di insegnamento ma, questo, non è proporzionale alla sua capacità di adeguamento dell'attività con la classe.

Piccoli, giovani o grandi che siano, il formatore oggi ha bisogno di aggiornarsi sui metodi che devono essere variegati e diversificati per materia, per  obiettivo, per tipologia di discenti e per trasmissibilità.

Registrazione con fotocamera
Bussola

Formazione orientatori

Nella mia esperienza di formatrice, ho incontrati tanti giovani e meno giovani affascinati dal ruolo dell'operatore di orientamento.

Come tutti i lavori, anche l'orientatore richiede il possesso di competenze specifiche e trasversali che, possono essere acquisite ma operatore di orientamento, prima di tutto, lo devi essere dentro di te.

Si tratta di una professione d'aiuto pertanto non è facile gestire situazioni ed emozioni, delle volte più grandi di noi che però richiedo prontezza mentale ed exopatica.

E' una bellissima professione ma, prima di praticarla, è necessario formarsi perché con la vita personale, emotiva e professionale delle persone non si scherza.

La comunicazione

Il tema della comunicazione è così tanto vasto che non ha mai fine, eppure, se intervistassimo delle persone, chiedendo loro "come ritengono la propria capacità comunicativa?", non dovremo stupirci di sentirci dire "buona, normale..."

La società confonde la capacità di parlare con la competenza comunicativa che, comprende anche l'abilità relazionale e, noi tutti, sappiamo di essere noi stessi e di essere circondati da persone che hanno detto una cosa e ne volevano dire un'altra, persone che "non hanno modi..."

Questo anche nel mondo del lavoro.

Sign Language
Bambini per la Pace

Peacebuilding

La capacità di empatizzare per creare inclusione è, oggi, quanto più necessaria, nella vita come nel lavoro.

Svolgere attività di peacebuilding mette i partecipanti nella "posizione dell'altro", per cercare di comprendere come ci si comporterebbe o come si starebbe nei panni della persona giudicata, valutata, discriminata...

L'attività "se io fossi...", si svolge in gruppo ma lo stimolo di confronto è aperto in coppie casuali. Le due parti coinvolte si cimentano nell'immedesimazione emotiva, fisica e psichica. Il gruppo ascolta e in seguito può dire il proprio punto di vista o fare domande alla coppia che si sta confrontando. 

La resilienza

Ai giovani d'oggi e non solo, è richiesta un'alta capacità di essere resilienti verso la propria vita personale e lavorativa. Il cambiamento è costante e veloce, chi si ferma, sembra essere perduto.

Un'attività che impone azioni smart ma anche di ascolto, comprensione e saper lavorare in gruppo, è quella che chiamo: "l'unico limite siamo noi".

Divisi in piccoli gruppi di massimo 4 persone, propongo in tempi volutamente ristretti, la lettura di 4 pagine di testo (ogni gruppo  una storia di resilienza diversa) che, un componente deve leggere per poi raccontarla, in un tempo stabilito a 2 dei 3 membri restanti.

Le due persone che ascoltano la storia la riscriveranno a staffetta, in tempi ristretti e stabiliti. Il quarto componente, quando la stesura sarà terminata, leggerà il componimento e darà un titolo sulla base della lettura. 

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Formazione
Orientamento
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